Siamo tutti pronti al conto alla rovescia. Tra scadenze lavorative, ore di punta e punte di nervosismo, la birra in frigo e le pantofole sono pronte ad immolarsi per il nostro meritato relax. Ma prima di gite fuori porta sponsorizzate da panini alla frittata e maratone Netflix, non perdetevi le novità della settimana in fatto di app e social.
Se il futuro è dei giovani, i social un po’ di meno. Il social network più amato dai giovanissimi continua infatti a perdere terreno nei confronti dei vegliardi Facebook e Instagram. Questo ha fatto rizzare le antenne agli sviluppatori che hanno deciso di dare una svolta decisiva alle funzionalità. Una novità recente è stata la partnership tra Snapchat e Amazon grazie alla quale basta inquadrare un prodotto attraverso la camera dell’app per aprire automaticamente la scheda prodotto su Amazon. Ma non contenti, i vertici hanno deciso che sulla piattaforma si potranno seguire cortometraggi o serie tv con episodi molto brevi. Una novità novità? Non proprio. Accordi con colossi come la CBS o ESPN erano già stati fatti; ma si trattava di ricondivisioni da altri social networks.
Gli inserzionisti hanno subito fatto festa all’idea di poter sfruttare questi spazi di circa cinque minuti.
Come contrastare il cyberbullismo? Non bastano più filtri contro commenti aggressivi e spam. Nell’app controllata da Facebook arriva un sistema intelligente di macchine earning che saprà individuare spie di bullismo in foto, didascalie e commenti. I dati reputati “sensibili” verranno inviati alla Community Operation che li analizzerà uno per volta. A riconoscere quanto lavoro ci sarà ancora da fare contro il cyberbullismo è Adam Mosseri, il nuovo capo della piattaforma all’indomani dell’addio dei co-fondatori, in occasione del suo primo intervento sulle strategie social.
E per trasformare il social sempre più in un luogo di gentilezza, è stato rilasciato il “kindness camera effect”. Chi si unirà ai 12,4 milioni di follower della sedicenne ballerina, attrice e modella statunitense Maddie Ziegler (una tra le teenager più influenti al mondo) godrà automaticamente di un nuovo effetto nella propria fotocamera. Nella modalità selfie il kindness effect lancerà manciate di cuori sullo schermo, mentre la fotocamera posteriore sarà invasa di frasi e commenti gentili in diverse lingue.
Inoltre, Instagram ha deciso di accontentare i fedelissimi alle stories che vedevano nella durata di 15 secondi un limite alla propria espressività artistica. Ecco perché la limitazione è stata abolita, consentendo una registrazione continua e una suddivisione automatica in più storie. Per ottenere tale funzionalità bisogna possedere la versione più aggiornata del social, disponibile sia su Play Store che App Store di Apple. Provare per credere!
Google plus chiude bottega. Il paradosso più grande dell’era web arriva ad una conclusione: il social network di Google, che si è guadagnato la fama di “social meno popolare di sempre”, si spegnerà dopo sette anni dalla sua creazione che, diciamo la verità, è stato seguito da ben poche evoluzioni. Il motivo di questa decisione? Una falla nel sistema di sicurezza che avrebbe messo a repentaglio la privacy di mezzo milione di utenti addirittura per tre anni. L’azienda si era mobilitata nel marzo scorso per risanare la falla, ma un’inchiesta del Wall Street Journal aveva già fatto luce sull’accaduto, recriminando a Google di non aver subito ammesso pubblicamente l’errore di sistema. La spina verrà staccata nell’agosto 2019, intanto la grande G “rassicura” che nessun dato sia mai stato trafugato e che fornirà agli utenti una guida per scaricare e mettere al sicuro i propri dati.
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