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Come creare un brand intramontabile: Antica Roma docet



Pubblicato: 04-12-2018 Web Marketing

Come creare un brand? Cominciamo dal logo. Quali sono gli elementi di un logo e quali sono le caratteristiche per renderlo efficace? Ve lo spiega Key Associati.

Da sempre l’uomo coltiva barbabietole da zucchero, affronta rivoluzioni borghesi e si diverte nelle taverne; ma soprattutto ricorre ai loghi. Riflettiamoci: quando il consumismo ancora non esisteva e parlare di televisione ci avrebbe fatto rinchiudere in un manicomio, l’unico modo per comunicare immediatamente la potenza di un’istituzione era tappezzare la città con il suo simbolo. Ovviamente qui stiamo facendo i funamboli tra istituiti millenarie e aziende attuali, tra ordinamenti sociali, politici e morali e regole del marketing, ma una cosa è certa: anche l'impero più grande e potente della storia ricorreva ad un logo: l’aquila con scritto S.P.Q.R. Ecco allora i nostri consigli su come creare un brand partendo dal logo.

Attenzione: non vi stiamo spiegando come fondare un impero (in caso organizziamo una partita di Risiko), ma vi auguriamo di conquistare il mondo! Chiediamo venia a Svetonio per l’inevitabile semplificazione dell’Historia Romana, ma qui parliamo di negotium e scendere a compromessi necesse est.

Brand Awareness: come tenere le redini del tuo impero

L’Impero Romano era abbastanza vasto; dall’Atlantico all’Africa, fino alla Pannonia bisognava tenere le redini di un sistema piuttosto vasto. I Romani avevano capito quanto fossero diversi i popoli, o meglio i target di riferimento con cui avevano a che fare ed erano così “smart” da intuire quanto fosse importante non inimicarseli. Una bella sfida considerando il poco consenso con cui erano diventate colonie. Allora come fare? Applicando una politica di tolleranza culturale verso le tradizioni dei popoli sottomessi, liberi di seguire le proprie tradizioni a patto di versare tributi all’Urbe. Dalle insegne sul campo di battaglia alle monete in circolo nell’Impero, l’aquila con la scritta SPQR era onnipresente per ribadire proprio i valori di humanitas, integrità e tolleranza che distinguevano l'impero. Un messaggio chiaro al legionario nella Gallia Cisalpina come al mercante della Cirenaica.

Un’aquila, una scritta, un font identificativi nei secoli dei secoli: certamente i Romani non avevano letto un libro di Philip Kotler, ma avevano già capito tutto delle strategie di brand awareness. Non è ovviamente il solo caso nella storia dell’umanità, ma sicuramente questo logo raggiunge ancora oggi il suo scopo; esso porta alla mente un sistema di valori che ha tenuto insieme un impero sconfinato – e che ovviamente aveva poco a che fare con obiettivi di business –. Per questo sarebbe più appropriato chiamare l’aquila imperiale “simbolo”, ma per le nostre finalità esemplificative continueremo a chiamarlo logo (nonostante Cesare possa sentirsi tradito, dandoci dei… Bruti).

L’esempio dell’Impero Romano può esserci utile per capire la potenzialità del logo: la carta d’identità del tuo brand che immediatamente identifica l’insieme dei valori della tua azienda (non solamente il prodotto). Scopriamo allora in che maniera il simbolo dell’Urbe può aiutarci a capire come creare un brand a partire dal logo.

Caratteristiche di un logo:

  • Unico. Poiché tutti i consumatori associano il prodotto e l'azienda a questo visual. Bisogna assicurarsi che si distingua decisamente da quelli dei competitors;
  • Accattivante. Senza perdere di vista il core business dell'azienda, deve essere bello da vedere e catturare l’attenzione;
  • Stimolante. Deve stupire e offrire alle persone un’occasione di riflessione;
  • Standardizzare. Deve essere sempre lo stesso su ogni supporto e per ogni canale di comunicazione; facilmente stampabile e leggibile in diverse dimensioni, colori e in lontananza.

Elementi di un logo

Il simbolo dell’Impero Romano che ritroviamo ancora oggi girando per Roma (e non solo) non è costituito semplicemente dalla figura alata, ma anche dalla scritta S.P.Q.R. realizzata sempre in caratteri latini. Quali sono allora gli elementi che rendono un logo completo?

  • Nome. Deve essere facile da memorizzare (l’Impero non ne aveva bisogno: non c'era molta concorrenza);
  • Logotipo. La versione grafica del nome: per i Romani non potevano che essere i caratteri latini;
  • Payoff. la breve frase che accompagna il nome e che serve a comunicare i valori del Brand. “Senatus populusque romanus” vi dice nulla?
  •  Pittogramma. Dall’età di Augusto è passato qualche millennio e oggi si prediligono simboli iconici non necessariamente leggibili o pronunciabili (ad esempio la virgola della Nike).

Come creare un brand intramontabile: affidati ad un esercito di professionisti

Insomma, il logo è una parte fondamentale del brand che ti assicura di emergere tra i competitors (e magari di essere ricordato anche tra millenni). Per questo ti consigliamo di non affidarti all’ispirazione del momento o al caso; la definizione del logo non è un processo istintivo, ma frutto di una lunga riflessione e di una lavorazione minuziosa. D’altronde è una bella sfida concentrare in un simbolo lo spirito del tuo business! E ricorda che non puoi cambiare idea una volta sul mercato: confonderai le idee ai consumatori e non sarai più inconfondibile.

Ecco perché il consiglio di Key Associati è quello di affidarti ad un team di illustratori, di esperti in marketing e comunicazione che, tra idee, strategie e strumenti professionali, possono mettere a disposizione tutte le risorse più adatte a realizzare il logo del tuo brand.

Rimani collegato al blog di Key Associati per scoprire come rendere il tuo brand sempre più forte e al passo con i tempi. A questo punto non ci resta che augurarvi: ad maiora!

 

 

 

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