Se nella puntata precedente abbiamo analizzato lo scenario complessivo digitale in Italia, in questo articolo vogliamo soffermarci sui dati del Digital Report di We Are Social e Hootsuit relativi ai comportamenti da smartphone e, in particolare, alla fortuna degli e-commerce. Scopriamo allora come si relazionano al mobile Italia e italiani nel 2020.
Ma facciamo un piccolo riassunto. Non è più una novità la notizia che 49 milioni di italiani accedono quotidianamente ad Internet e ben 32 milioni sono utenti di social network. Il fatto che non smette invece di stupirci è che il 99% di noi accede da smartphone. Se d'altro canto consideriamo che i devices in Italia sono 80 milioni (20 milioni in più degli abitanti, o meglio il 133% della popolazione), allora tutta questa eccezionalità cessa di essere poi così eccezionale e lascia il campo alla consapevolezza che ormai siamo utenti digitali 100% mobile. Del traffico complessivo generato da smarphone, il 74,2% è generato dal sistema operativo Android, mentre il 25.4% da iOS.
Ora, appurato che il device è diventato un'appendice digitale, cosa fanno gli italiani con lo smarphone in mano?
Le app di messaggistica istantanea come Whatsapp la fanno da padrona con il 92% degli utenti che le usano con regolarità. Il secondo zoccolo duro della navigazione da smartphone non possono che essere i social network che da dispositivo (e dunque attraverso le app) vengono consultati dal 92% degli Italiani. Queste prime due categorie di app distanziano di molto tutte le altre, comunque frequentate da oltre la metà degli utenti.
Ad esempio, le app di intrattenimento basate sui video (pensiamo a Youtube) sono usate dal 73% e le app di mappe e navigazione sono utili addirittura per il 79% degli Italiani. La musica viene ascoltata su app da oltre il 50% di noi e il 34% esegue attività bancarie online grazie ai software per smartphone. Ci sono poi le app di gaming (43%) e di fitness (25%), mentre fa il suo ingresso una nuova categoria nello scenario mobile Italia: le app di incontri. Il 6% degli Italiani cerca la sua anima gemella in queste piazze online.
Finora abbiamo solamente menzionato le attività più praticate dagli utenti sul web. Ma qual è la situazione relativa ad una in particolare? All'e-commerce?
Il 68% degli utenti mobile in Italia usa app di e-commerce; il 65% acquista online o comunque esegue pagamenti online. Ma prima ancora di procedere ad una scelta d'acquisto, i consumatori attraversano diverse fasi come la scoperta di un brand, la ricerca di un prodotto e il confronto tra prezzi e recensioni. Tutte queste azioni allargano il bacino di attività online legate agli e-commerce che includono azioni sia da mobile che da desktop o laptop. Ma passiamo ai dati.
L'87% degli italiani, a prescindere dal dispositivo utilizzato, cerca online un prodotto o un servizio da acquistare. Addirittura il 93% accede ad uno store online, quindi ad un e-commerce o ad un market-place, e il 77% procede all'acquisto (di nuovo non teniamo in considerazione i dispositivi impiegati). Se invece suddividiamo le fonti di traffico, scopriamo che il 50% degli acquisti online viene fatto da desktop o laptop, mentre il 40% da smartphone. Un dato che dovrebbe farci riflettere. Considerato che il 99% degli utenti accede senza problemi da device, perché questo numero? Forse la ragione di tale comportamento potrebbe essere nell'ancora poca attenzione riservata alla user experience sulle app.
Scendendo di un grado ed entrando nello specifico dei settori, vediamo quali sono i prodotti o i servizi maggiormente richiesti e acquistati dagli italiani da mobile in funzione del valore (in dollari) generato sul mercato.
Inoltre, la maggioranza di questi settori ha registrato un incremento davvero sostanziale rispetto al 2019, come riporta la seguente slide:
Abbiamo precedentemente accennato alla fase di conoscenza e scoperta di un prodotto o brand da parte del consumatore intenzionato ad acquistare. Anche in questo caso il report Digital 2020 di We Are Social e Hootsuite spalanca una finestra importante sui comportamenti degli utenti. In particolare riporta in che percentuale gli Italiani scoprono nuovi brand o prodotti sui diversi canali web.
Il 45% dunque scopre nuovi brand o prodotti sui motori di ricerca. Il numero più alto che conferma quanto sia fondamentale una strategia SEO per intercettare nuovi clienti. Il 40% della cara televisione, compagna di merende e di sabati pomeriggio, va inoltre tenuta in considerazione, ma dobbiamo pur sempre riflettere per quale tipo di prodotti, campagne (e soprattutto target) è indicato. Fatto sta che il valore del digital marketing in Italia sta crescendo di oltre il 10% rispetto al 2019. In particolare:
In totale il valore del mercato generato dagli e-commerce B2C si aggira intorno ai 32 miliardi di dollari. Lo shopping online comporta anche un'altra questione; quella dei metodi di pagamento online. Il 41% degli Italiani acquista con carta di credito, il 29% ricorre ad e-wallet e il 10% paga con trasferimenti bancari. La media del valore annuo di transazioni bancarie per utente supera i 1000 dollari.
Ecco finalmente il quadro completo sullo scenario digital 2020, con un focus sul mobile Italia. Ora non ci resta che aspettare il report 2020, ma nel frattempo continuate a seguire il blog di Key Associati, ma soprattutto a investire nel digitale.
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